Sports Vision per lo squash Per uno sport altamente dinamico, consigli in tema di efficenza della percezione visiva
Articolo inserto in Articoli di Sports Vision,Pubblicazioni ilL’importanza della percezione visiva nello squash.
Per praticare con successo uno sport cosi dinamico è veloce, oltre ad allenamento fisico e capacità tecniche, un altro ingrediente fondamentale è possedere una condizione visiva sana ed efficente.
L’acuità visiva statica e l’acuità visiva dinamica permettono di riconoscere nitidamente oggetti di piccole dimensioni, in condizioni sia statiche che dinamiche. È evidente come, per praticare lo squash con discreto successo, sia indispensabile percepire nitidamente la pallina, che si muove ad alta velocità ed è di dimensioni piuttosto ridotte. In presenza di errori refrattivi (miopia, astigmatismo, ipermetropia), anche relativamente significativi, sia l’acuità visiva statica sia quella dinamica subiscono una rapida flessione.
È quindi molto importante che lo sportivo che vuole preticare questa attività con un certo interesse (e divertimento) sia certo che la propria acuità visiva statica raggiunga 10/10 e che l’acuità visiva dinamica sia di almeno 45 rpm.
Nel caso di errori refrattivi, questi dovrebbero essere adeguatamente compensati. Le lenti a contatto sono da preferire agli occhiali in quanto permettono un campo visivo più ampio ed una più spontanea gestualità.
Quando e possibile le lenti a contatto morbide sono da preferire a quelle rigide, in quanto non corrono il rischio di decentrarsi o fuoriuscire dall’occhio durante la sua frenetica attività fisica imposta dallo squash.
Per la protezione degli occhi, è consigliato l’uso di occhiali specifici per la pratica sportiva, con lenti e struttura in policarbonato, che offrono le migliori garanzie di resistenza, comfort e ampiezza della visione periferica.
Nuovo Club – Settembre 1994