Repubblica.it: Un milione di italiani con il glaucoma, ma solo la metà lo sa
Articolo inserto in Pubblicazioni ilSONO OLTRE un milione in Italia le persone affette da glaucoma, ma solo la metà ne è a conoscenza. Per sensibilizzare la popolazione su questa malattia che colpisce il nervo ottico, partela campagna promossa dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della Cecità-IAPB Italia onlus “C’è così tanto da vedere. Non perdere nulla: prevenire è semplice” che si svolgerà in occasione della “Settimana Mondiale del Glaucoma” in programma fino al 12 marzo.
Una malattia del nervo ottico. Il glaucoma è una malattia che colpisce il nervo ottico. Nella maggior parte dei casi è dovuta ad un aumento della pressione interna dell’occhio che causa, nel tempo, danni permanenti alla vista accompagnati da riduzione del campo visivo (si restringe lo spazio che l’occhio riesce a percepire senza muovere la testa) e da alterazioni della papilla ottica. “In Italia sono circa un milione le persone malate di glaucoma e solo la metà ne è a conoscenza”, spiega il presidente della IAPB, Giuseppe Castronovo – .Ma si tratta di una malattia che, se diagnosticata in tempo utile, può essere curata e controllata”.
I fattori di rischio. La frequenza del glaucoma, pur non essendo una malattia esclusiva dell’anziano, aumenta progressivamente con l’avanzare dell’età. Per questo gli esperti suggeriscono a chi ha più di 40 anni di sottoporsi ad un controllo oculistico che comprenda la misurazione della pressione oculare. Un momento ideale è rappresentato dall’insorgenza della presbiopia (visione sfocata da vicino). Più che consultare un ottico, però, sarebbe importante fare una visita oftalmologica completa. “Il glaucoma è una malattia insidiosa perché per molto tempo non dà segno di sé, pur provocando un danno progressivo – spiega il professor Mario Stirpe, presidente dell’Irccs ‘G.B. Bietti’ per lo Studio e la Ricerca in Oftalmologia Onlus – .La prevenzione assume così una particolare importanza, poiché la patologia scoperta in tempo può essere messa in grado di non progredire”. Oltre all’età, un altro fattore di rischio sono i precedenti familiari: tutti coloro con un familiare affetto da glaucoma devono sottoporsi a frequenti controlli, in quanto questa malattia oculare presenta forti caratteri di ereditarietà (fattori genetici).
Fonte Repubblica.it
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