Atleti, proteggete i vostri occhi !

Intervista con il Dr. Abe Garner
fondatore della National Academy of Sports Vision

Durante una partita, del campionato di squash del 1984, dopo la battuta il campione Americano Hogan, da molto tempo professionista, si girò per ricevere la pallina, che gli sfrecciava vicino. Ma l'assetto di gioco di Hogan fu bruscamente interrotto e la pallina carambolò vicinissima a lui. Prima che potesse reagire, lo colpì diritto nell'occhio destro ad una velocità di oltre 130 km/h. Fu un colpo che avrebbe potuto rovinarlo, ma egli si allontanò illeso e fu in grado perfino di riprendere a giocare. Ciò perchè, in virtù della sua vita di giocatore, sia da dilettante che da professionista, Marty Hogan aveva utilizzato occhiali per la protezione degli occhi.

"Sono sincero, se non avessi avuto quel tipo di protezione visiva sarei probabilmente rimasto cieco in quell'occhio"

disse l'allora ventisettenne campione, leader del Pro Raquetball Money-Winner.

"I mezzi per la difesa oculare sono solo una parte del mio equipaggiamento senza la quale non potrei scendere in campo".

Sebbene molti atleti si allenino metodicamente per rinforzare le loro braccia e le loro gambe al fine di migliorare i loro schemi di gioco, pianificando eventualmente il tutto con una dieta ragionata, pochi sono quelli che hanno un'attenzione particolare verso quei piccoli ma indispensabili organi che sono gli occhi. Un buon mantenimento della visione, insieme ad un'appropriata protezione degli occhi, può dare un valido supporto e perfino migliorare la prestazione atletica.

"Gli occhi sono organi preziosi"

dice Garner

"ed ogni atleta deve prendere tutte le precauzioni necessarie per evitare loro danni o  traumi che possono capitare durante l'attività sportiva".